La tana del coniglio

Food+photography blog. Raccolta di ricette e appunti di cucina.

Cerca

Bûche de Noël

E anche quest'anno il Natale è passato... mi sono rimasti però tanti bei ricordi e tanti propositi per l'anno nuovo. Spero che anche voi abbiate passato uno splendido e sereno Natale. Domani si riprenderà a lavorare e fino a gennaio non si potrà nemmeno parlare di vacanze vere e proprie (anche se ne ho un assoluto bisogno!). Nel frattempo vi lascio una ricetta che ho sempre voluto provare ma che non mi ero mai azzardata a preparare: il "Bûche de Noël", un dolce tipicamente francese o "trochetto di Natale". Con "Bûche" si indica generalmente il ceppo da ardere e questo dolce simboleggia proprio il ceppo che, gettato nel camino, arde per tutta la notte riscaldando le case e creando un'atmosfera tipicamente natalizia. Ormai esistono diverse versioni di questo dolce fantasticamente burroso. Io mi sono affidata ad una delle più semplici anche perchè ne ho dovuti confezionare 2 in pochissimo tempo. In ogni caso è un dolce che alla prima forchettata riscalda veramente l'anima.. con tutto quel cioccolato!!
Ingredienti
Per la pasta biscotto:
60 gr di Burro
160 gr di Farina Manitoba (eventualmente anche 00)
1 pizzico di Sale
8 Uova
160 gr di Zucchero
Per la crema pasticcera:
50 gr di Cacao in polvere
70 gr di Farina
500 ml di Latte
6 Tuorli
1 baccello di Vaniglia
180 gr di Zucchero
Per la crema ganache:
50 gr di Burro
400 gr di Cioccolato Fondente
400 ml di Panna
Preparazione
Prepariamo per prima cosa la pasta biscotto, le cui dosi si adattano ad una teglia di cm 40 x 35. Unite in una ciotola abbastanza capiente 4 uova intere, 4 tuorli (conservate gli albumi), e lo zucchero. Ponete la ciotola a bagnomaria su una pentola contenente acqua calda. Fate attenzione che l'acqua non arrivi a bollore, ma sia sufficientemente calda. Con l'aiuto di uno sbattitore elettrico, sbattete tutti gli ingredienti per circa 10-15 minuti. Vi dovrà risultare un composto soffice e spumoso che aumenterà sicuramente di volume di quasi il doppio. Togliete la ciotola da bagnomaria e, per facilitare il raffreddamento, incorporare delicatamente aria aiutandovi con un cucchiaio di legno e mescolando delicatamente dal basso verso l'alto lentamente. Fate fondere il burro e lasciate raffreddare. Incorporate alla crema di uova la farina setacciata, aggiungendola poco per volta e mescolando sempre con estrema delicatezza. Unite infine il burro fuso ormai raffreddato.
In una ciotola montate a neve ben ferma, con un pizzico di sale, i 4 albumi che avevate tenuto da parte. Aggiungeteli poi al vostro composto molto delicatamente. Imburrate ora la teglia e ricopritela con carta forno. Imburrate anch'essa e versate il composto livellandolo. Dovrete ottenere un'altezza omogenea di circa 1 cm. Non maneggiatelo a lungo altrimenti rischierete di smontare gli albumi. Infornate in forno preriscaldato a 220°C per circa 6-7 minuti.
Prendete un canovaccio pulito e inumiditelo leggermente con dell'acqua. Adagiatelo su un piano e, una volta sformata la pasta biscotto rovesciatela su di esso con delicatezza, in modo che vi risulti visibile la carta forno. Eliminate quest'ultima lentamente. Se l'operazione dovesse risultare difficoltosa potrete spennellare con dell'acqua fredda la carta forno fino a che non si staccherà dalla pasta. Una volta eliminata la carta forno potrete procedere ad arrotolare nel canovaccio la pasta biscotto. Ci vuole pazienza e fermezza e non lasciatevi scoraggiare. Questa operazione rende la pasta più elastica e facilmente lavorabile e permette alla pasta di non attaccarsi durante il raffreddamento. Fatela raffreddare in un luogo fresco.
Preparate ora la crema pasticcera. Fate sobbollire il latte, tenendo da parte mezzo bicchiere, in una casseruola con un baccello di vaniglia. Poi toglietelo dal fuoco e lasciate in infusione per circa 10 minuti. In una ciotola lavorate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso e aiutandovi con uno sbattitore elettrico. Incorporate poi la farina setacciata e il mezzo bicchiere di latte che avete tenuto da parte. Togliete dal latte caldo la stecca di vaniglia. Incorporate al latte fatto precedentemente scaldare, il composto di uova, farina e zucchero, incoroporandolo poco per volta e continuando a mescolare con una frusta. Portate il tutto ad ebollizione e, continuando a mescolare, fate sobbollire per qualche minuto a fuoco dolce, fino a che il composto non si addensa. Sbattete con la frusta affinchè non si formino grumi. Spegnete e togliete dal fuoco e aggiungete il cacao in polvere ben setacciato, mescolando energicamente affinchè il composto risulti liscio. Lasciate raffreddare, mescolandola ogni tanto.
Andate a riprendere il rotolo di pasta biscotto, srotolatelo delicatamente sul piano e farcitelo con abbondante crema pasticcera, facendo attenzione a lasciare uno o due centimetri dal bordo. Arrotolatelo nuovamente, questa volta senza l'ausilio del canovaccio. Avvolgetelo nella carta forno e lasciatelo riposare in frigorifero per almeno un'ora.
Nel frattempo preparate la crema ganache che verrà utilizzata per la copertura. A fuoco basso, portate quasi ad ebollizione la panna con il burro. E' consigliabile utilizzare una retina spargifiamme. Prima che la panna inizi a bollire, togliete la pentola dal fuoco e aggiungete il cioccolato finemente tritato, mescolando con una frusta fino a ottenere un composto omogeneo. Fate raffreddare per qualche minuto. Mettete la pentola a bagno in un contenitore con ghiaccio e acqua fredda e, con l'aiuto di uno sbattitore elettrico montate il composto per una decina di minuti o fino a che non otterrete una crema densa e quasi solida. Se non dovete utilizzarla subito conservatela in un ambiente molto fresco o, meglio, nel frigorifero poichè è una crema che tende a liquefarsi grazie alla presenza del burro.
Quando il rotolo si sarà ben compattato, togliete la carta forno e adagiatelo su un piatto da portata. Tagliate trasversalmente le due estremità del rotolo e tenetele da parte. Ricoprite il rotolo con la crema ganache, tralasciando logicamente la parte inferiore del dolce. Fate poi aderire al rotolo le due estremità precedentemente tagliate, per conferirgli la classica forma del tronchetto e ricoprite anch'esse con la ganache. Con una forchetta praticate delle leggere righe sulla crema ganache, in maniera tale da ricreare l'effetto corteccia. Potete eventualmente guarnire il vostro trochetto con zucchero a velo o cocco per simulare l'effetto neve, o ancora decorarlo con funghetti di meringa, stelle di Natale o agrifoglio o qualsiasi altra cosa vi suggerisca la fantasia.

11 commenti

  1. Buono buono buono.... anzi buonissimo!!! E' sempre festoso e unico il tronchetto di Natale!!! Auguroni

    RispondiElimina
  2. @Colombina: grazie infinite e mille auguri anche a te!! Adesso sbircio un po' nel tuo blog.. ho visto delle ricettine interessantissime ;D

    RispondiElimina
  3. sembra proprio buono! evviva la legna da ardere! :D
    auguri per questi giorni!!

    RispondiElimina
  4. @Roberta: grazie e auguri di cuore anche a te!

    RispondiElimina
  5. e con questa meraviglia non hai partecipato al contest di giallozafferano???

    RispondiElimina
  6. @fiOrdivanilla: noooo quale contest??? me lo sono persa!!??? la solita sbadata.. uff!! ;D

    RispondiElimina
  7. sono andata a ricercarlo apposta per te! http://forum.giallozafferano.it/dolce-natale-iv-il-tronchetto-tutte-le-sue-forme/7789-regolamento-dolce-natale-iv-il-tronchetto.html

    sei ancora in tempo!! forza forza coraggio sbrigatiiii :)))

    RispondiElimina
  8. Splendido questo tronchetto!
    Stavo per linkarti l'iniziativa di giallo zafferano ma ho visto che fiordivanilla mi ha preceduta! :)
    Buon Anno nuovo!

    RispondiElimina
  9. il tronchetto di natale che secondo me è ancora piu' buono della girella classica che si fa a casa :)

    RispondiElimina
  10. @FairySkull: scusa sono un po' in ritardoma auguro anche a te un felicissimo 2010!
    @angela: non ho mai provato la girella, ma credimi questo trochetto è l'apoteosi del cioccolato.. morbidissimo!! ;D a presto!

    RispondiElimina

Printfriendly