Questo mese mi sono data alle torte salate. Sarà stata l'enorme quantità di pasta sfoglia che mi sono ritrovata fra le mani e la voglia di sperimentare qualcosa di nuovo e veloce da preparare per pranzo. In ogni caso anche questa splendida e coloratissima quiche è stata un successo (io ho preferito nettamente quelle all'aglio, che ormai sono diventate il mio sogno ricorrente). Con le dosi indicate otterrete una torta salata abbastanza grande, calcolate che basterà per 8/10 persone circa a meno che non siate dei fanatici dei peperoni. Il contenuto comunque è abbastanza calorico e un po' tosto: tra uova, panna e peperoni limitatevi a tagliare piccole fette altrimenti vi ritroverete in stato comatoso (un po' come è successo alla sottoscritta, nonostante mi dicano che devo mangiare per due!!). Godetevela ancora tiepida, non ve ne pentirete.
Ingredienti:
2 peperoni rossi non troppo grandi
2 uova grandi
burro
1/2 scalogno piccolo
200 ml di panna
400 gr di patate
250 gr di pasta sfoglia
Parmigiano Reggiano
sale
pepe
Preparazione
Preriscaldate il forno a 200°C. Lavate, sbucciate e fate cuocere le patate in abbondante acqua per circa 20 minuti. Non appena risulteranno ben morbide toglietele dal fuoco e tagliatele a piccoli pezzi. Stendete la pasta sfoglia e adagiatela nella teglia, avendo cura di bucherellare lievemente il fondo con i rebbi di una forchetta. Pulite e tagliate i peperoni a cubetti o listarelle sottili, avendo cura di eliminare tutti i filamenti e i semi. Fate scaldare poco burro, unite lo scalogno tritato e infine i pezzetti di peperone. Regolate di sale. Coprite e fate cuocete per circa 10 minuti. Nel frattempo sbattete le uova con la panna, aggiungete sale e pepe e abbondante parmigiano reggiano grattugiato. Unite infine i peperoni ben cotti e le patate a tocchetti. Versate il composto all'interno della pasta sfoglia. Sistemate bene i bordi in maniera tale che aderiscano allo stampo. Spolverate con ulteriore parmigiano grattugiato e infornate per circa 20 minuti o almeno fino a quando non risulterà ben dorata.