Ogni tanto stacco dalle solite ricette dolci per proporvi uno dei piatti che preparo per le piccole grandi occasioni. Modesti esperimenti culinari che avvengono nella mia piccolissima cucina durante la giornata, mentre magari il piccolo mi concede qualche minuto di tregua per mettermi serenamente ai fornelli e improvvisare qualcosa di diverso dalla solita pasta (con svariati, ma pur semplici sughi). Dopo aver ricevuto la prima bottiglia di champagne del periodo natalizio, ecco scattare l'idea per qualcosa di semplice, veloce, ma gustosamente raffinato. Una sbirciatina nel frigo et voilà eccomi alle prese con un soffritto, una sfumata di champagne, dell'ottimo riso Carnaroli e uno splendido burro al tartufo. I più fortunati potranno optare ovviamente per delle scaglie di tartufo. Io mi limito al mio amatissimo burro al tartufo (di ottima qualità)! Ormai siamo quasi alla fine della confezione, ma tutte le volte che lo apro resto estasiata per circa una decina di minuti. Poi mi riprendo e ci abbino qualcosa, perchè mica lo posso riporre nel frigo come se niente fosse! Eh no, il tartufo va gustato, soprattutto da me che sono ormai "tartufo-dipendente". Se poi ci mettiamo anche il Castelmagno... va beh non ci sono parole!!
Quindi oggi niente ricetta dolce, spero non vi dispiaccia, e mi auguro riuscirete a percepire anche voi il profumo di questo meraviglioso risotto. Chissà mai che non possa essere un'idea golosa per queste feste. Per 4 persone.
Ingredienti:
360 gr di
riso Carnaroli Margara
3 cucchiaini di
burro con tartufo TartufLanghe
brodo di carne (circa 1 litro)
60 gr di Castelmagno grattugiato
1/2 cipolla
300 ml circa di champagne
2 cucchiai di olio
50 gr di burro
Preparazione
In una pentola fate scaldare l'olio, il burro e la cipolla tagliata finemente. Fate imbiondire la cipolla. Aggiungete il riso e mescolate per farlo tostare. Spruzzate con lo champagne fino a farlo evaporare un po'. Continuate a mescolare in maniera tale che il riso non abbia modo di attaccare. Abbassate lievemente la fiamma e coprite il tutto con il brodo e lasciate cuocere per circa 15-20 minuti, mescolando il meno possibile. Non appena sarà pronto, togliete la pentola dal fuoco e aggiungete il burro al tartufo e il Castelmagno, che avrete precedentemente grattugiato, per la mantecatura. Servite ben caldo e completate a piacere con scaglie di tartufo.
Ma che piatto raffinato!
RispondiEliminaIo non amo il tartufo, quindi lo passo al mio maritino che ne è ghiotto!
un piatto buonissimo.. complimenti e b.w.
RispondiEliminaUn piatto assolutamente sceciale ed elegantissimo! Baci
RispondiEliminawow un risottino veramente chic!
RispondiEliminaBbbbbbonooooo!!!!
RispondiEliminaA me non dispiace affatto questa ricetta salata, anzi, è proprio il "mio genere", te la rubero' sperando che arrivi presto una bottiglia di champagne !
RispondiEliminaRicetta deliziosa e raffinata, assolutamente da copiare. Bravissima
RispondiEliminaA noi il tartufo piace davvero tanto! nel tuo riso, accompagnato da un formaggio altrettanto gustoso ed un vino così ricercato..bè, ci sembra un piatto degno di un pasto importante e di certo ricercato!
RispondiEliminabacioni
Un piatto davvero raffinato, chic, quasi aristocratico (anche se in questi tempi di crisi si addice poco).
RispondiEliminaSeguirò ancora il tuo blog, siano lodati i #FF :)
Marco di Una cucina per Chiama
Un piatto molto elegante sia nell'estetica che nei sapori. Grazie per la ricetta, Babi
RispondiEliminaMi piacciono sempre le tue ricette! nel mio blog ho proposto una raccolta, "Natale ... e dintorni". Ti va di partecipare con le tue ricette? mi farebbe molto piacere. Ecco il link: http://lacucinadilisa.blogspot.com/2011/12/natale-e-dintorni.html
RispondiEliminaGrazie!
niente male questo piatto, molto raffinato!
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