La settimana passata è stata a dir poco frenetica. Ho avuto modo di frequentare diverse lezioni di cucina, partecipare ad eventi a dir poco entusiasmanti e fatto nuovi ed eccitanti progetti per il mio avvenire, ma di quest'ultima parte vi lascio poca traccia e mi riprometto di parlarvene più avanti.
Dopo aver vissuto così intensamente la mia piccola vita da foodblogger, mi sono accorta seriamente che questa mia passione per la cucina è aumentata a dismisura. Ogni giorno cerco di imparare qualcosa di nuovo, di entusiasmante, sia che arrivi dal web, da lezioni di cucina, da chef o da un classico libro di ricette. Mi sono ritrovata sempre più spesso, non solo a sfogliare libri di cucina, ma a leggerli con passione quasi fossero dei veri e propri romanzi, cercando di capire il punto di vista degli autori o di coloro che ci avevano lavorato per mesi interi e mettendo in pratica quanto avevo appreso. Non so voi, ma durante lo scorso anno ho avuto modo di creare una vera e propria collezione di libri di cucina, più o meno interessanti, che mi hanno portato alla inesorabile conclusione che casa mia è troppo piccola. Mi servirebbe quasi un'altra libreria, di quelle grandi, per tutti questi libri, senza poi considerare le riviste, 5 sono ormai gli abbonamenti fissi a riviste italiane e non e, credetemi, mi sto dando seriamente dei limiti sull'acquisto di altri cartacei riguardanti il mondo del "food". Eppure cosa farei se non esistessero... non c'è nulla da fare, questo mondo solletica sempre più la mia fantasia e il mio modo di essere. Uno dei personaggi che forse ho imparato ad ammirare maggiormente in questo panorama culinario è decisamente Peggy Porschen (ok, chi non la adora?!) ed è cosa impensabile che io non possieda uno dei suoi libri, ecco perchè la collezione è sempre ben aggiornata e completa. Eppure, per un po' di timore, di poca fiducia in me stessa e via dicendo, non mi sono mai cimentata in una sua ricetta. A parte ovviamente le basi, come la sua fantastica frolla e i suoi biscotti dalla forma sempre perfetta ed impeccabile!
Ecco quindi che oggi, appena rientrata a casa, dopo un breve viaggio in quel di Mantova (di cui vi parlerò, tra l'altro, nei prossimi giorni!), mi sono attrezzata sapientemente e ho prodotto queste meravigliose ciambelle, seguendo la versione di Peggy Porschen, con una ricetta superlativa tratta dal suo ultimo libro. A parte la dolcezza della glassa, tipica dei paesi anglosassoni, non ho potuto fare a meno di notare la morbidezza e la semplicità dell'impasto (e della ricetta!). Ora sono prontissima a sperimentare mille altre versione, ma per il momento vi lascio una piccola rivisitazione della ricetta originale, con qualche lieve variante. La glassa è veramente molto dolce, potete però tranquillamente ometterla o sostituirla con una glassa al cioccolato al latte o fondente! Quasi dimenticavo, pur trattandosi di comuni "Doughnuts", questa versione prevede che esse siano tassativamente ed esclusivamente cotte al forno e non fritte! Pe circa 12 ciambelle (la quantità può variare a seconda delle dimensioni dello stampo).
Ingredienti:
110 gr di farina
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
1 pizzico di sale
90 gr di zucchero di canna Brasil BronSugar
1 uovo
85 gr di latte intero
1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
15 gr di burro sciolto
Per la glassa:
coloranti alimentari
50 gr di cioccolato fondente
160 gr di zucchero a velo
10 gr di burro fuso
2 cucchiai circa di acqua calda
Preparazione
Preriscaldate il forno a 160°C. Preparate la teglia per ciambelle spennellando lievemente con un po' di burro fuso.
In una ciotola unite la farina, il lievito, il pizzico di sale e lo zucchero. In un'ulteriore ciotola invece aggiungete tutti gli ingredienti liquidi come l'uovo, il latte, l'estratto di vaniglia e il burro fuso ormai freddo. Incorporate quindi tutti gli ingredienti liquidi all'interno della ciotola con gli ingredienti solidi. Mescolate brevemente fino a quando non si saranno ben amalgamati. Riempite quindi una tasca da pasticcere. In questo modo sarà più comodo e veloce distribuire l'impasto nella teglia per ciambelle, senza creare pasticci.
Versate quindi l'impasto riempiendo solo metà dello stampo, affinchè non fuoriesca durante la cottura, in quanto tenderanno ad aumentare di volume.
Fate cuocere in forno già caldo per 10-12 minuti o comunque fino a quando non saranno lievemente dorate. Sfornate e lasciate raffreddare completamente.
Nel frattempo preparate la glassa. Unite tutti gli ingredienti, tranne il colorante. Potete variare la quantità di acqua, aggiungendone poca per volta, fino ad ottenere una pasta liscia ed omogenea, ma non troppo liquida. Scaldatela lievemente a bagnomaria fino a quando si sarà ben sciolta e avrà un aspetto semiliquido. Aggiungete solo a questo punto qualche goccia di colorante, meglio se in pasta, e mescolate fino a quando il colore non sarà ben omogeneo. A questo punto potrete immergere velocemente le vostre ciambelle. Fatele ruotare velocemente per eliminare la glassa in eccesso e lasciatele riposare su un foglio di carta forno. La glassa tenderà ad indurirsi fin dai primi minuti. Per utilizzarla nuovamente vi basterà riscaldarla velocemente sempre a bagnomaria. Fate fondere il cioccolato fondente a bagnomaria e con un cucchiaino create delle striature sulla glassa lasciandolo cadere velocemente. Lasciate riposare in luogo fresco, affinchè si rapprenda, prima di gustarle.
Erika tutto l'amore e la passione si vedono eccome! Che meraviglia queste ciambelline glassate!! Diventi tutti i giorni sempre più brava stella! Un bacio!
RispondiEliminaChe buone e si presentano anche molto bene. Estremamente eleganti direi. Con le lezioni di cucina sfondi una porta aperta con me. Sono 20 anni e più che ho iniziato e non riesco a smettere...sono lezione-dipendente!!!!.
RispondiEliminaUn abbraccio
Sabina
ecco ora ci starebbe proprio bene come spuntino... che meraviglia
RispondiEliminaCara Erika la tua passione traspare in ogni tua parola e fotografia come sempre brava!in quanto a libri e riviste anche io le divoro! La mia famiglia mi appena regalato un abbonamento alla cucina italiana! :)
RispondiEliminaUn bacio a presto!
Belle e golose queste ciambelle! Brava come sempre, Erika! :D E poi che foto splendide, complimenti! Buona settimana :*
RispondiEliminaMi ha detto Manuela che ci siamo scontrate ad un corso di cake design mercoledì scorso! peccato non averlo saputo prima!!! Ci sarà un'altra occasione allora visto che abiti in zona :)
RispondiEliminaLe tue ricette sono davvero sempre stupende :) e le foto ancora di più.
RispondiEliminaanche io ultimamente sto leggendo e informandomi sulla cucina davvero molto, peccato avere poco tempo per passarlo ai fornelli...ma tra un po'...
Marco di Una cucina per Chiama
devo assolutamente averle!!!sono magnifiche...gonfie,colorate e super golose!!!praticamente perfette :D
RispondiEliminabaci ^_^
Grazie Erika per questa ricetta!!! Ho la teglia per i donuts comprata in USA, ma è lì inutilizzata da un anno!!!
RispondiEliminaE come sempre splendide le foto!
Un bacione
meravigliose e golosissime!
RispondiEliminatu sei la perfezioe in cucina ;-)
RispondiEliminaio ne mangerei una decina solo per iniziare!
RispondiEliminaPs: bellissime anche le foto :)
Sei sempre stata bravissima, con tutti questi corsi ecc. chi ti tiene più!
RispondiEliminaIn bocca al lupo per tutti i tuoi progetti! ;)
Rubo una ciambellina al volo!
ciao loredana
Stupende e come al solito foto bellissime :-) Baci
RispondiEliminaCiao Erika, grazie per essere passata da me :) Bellissima giornata sabato vero? per è stata la prima esperienza e ne sono rimasta entusiasta. Sono capitata nel tuo blog altre volte e mi è sempre piaciuto moltissimo ciò che fai. Belle foto e bellissimi dolci :) Un saluto, Angela
RispondiEliminaCiao.. buongiorno!
RispondiEliminabrava brava brava come sempre.. ti rubo una ciambellina e me la mangio dopo pranzo! :)
Oggi è il mio 1° blog compleanno e per l'occasione ho creato un contest per festeggiare. Ti invito a vedere di cosa si tratta (www.grembiule-presine.com) e a partecipare se l'idea ti piace!! ovviamente anche un po' di passaparola è gradito!!
grazie grazie.... ti aspetto eh! ^_^
Ma quanto sei brava? Queste ciambelle sono perfette! E poi che foto!!
RispondiEliminabravissima come sempre!
p.s. la voglio anche io quella alzata piccola piccola!!!! *__*
Erika cara, non sai cosa hai scaturito in me con queste ciambelline!!! Partiamo dal fatto che adoro farle in ogni versione possibile immaginaria, ora non posso che provare anche queste!! Splendide è dire poco, e ho detto tutto!! Un bacione!
RispondiEliminaCiao Erika! Sono Sara di Ifeelfood e ci siamo viste oggi a Milano. È stato bello vedere la faccia simpatica di chi sta dietro a questo meraviglioso blog. A presto!
RispondiEliminaSara
Grazie a tutti.. siete sempre gentilissimi!!!!!
RispondiElimina@Ely: mi fai sempre arrossire!! Un bacione
@Sabina: wow 20 anni di corsi di cucina... sei una super cuoca allora!! Io ho ancora tanto da imparare!! Ti credo che sei lezione-dipendente è così bello apprendere cose nuove!! Un abbraccio
@Elena: spuntino virtuale in arrivo!!!
@Romy: bellissimo regalo l'abbonamento alla cucina italiana.. anche io me lo sono autoregalato per Natale ;))
@Valentina: grazie cara!! Buona settimana anche a te!
@Monica: ma allora c'eri anche tu???? Non lo sapevo!! Che peccato!! Poi sono dovuta scappare prima, altrimenti avremmo parlato e ci saremmo conosciute!! Visto che siamo vicine speriamo in un altro incontro al più presto allora!!
@Marco: grazie!! ti capisco... anche io ho poco tempo per stare ai fornelli ultimamente, ma rimedio leggendo un po' di più!
@la gelida anolina: grazie, un bacione
@Simona: ecco vedi adesso hai un'ottima scusa per usarla!! Anche io la avevo da un po'... ;)
@La cucina di Esme: grazie :))))
@Aria: no va beh così divento rossa come un peperone!!
@Pamelina: ehehe ti capisco.. una decina sono giusto l'inizio!!
@Loredana: Grazie cara! Ciambellina in arrivo!!
@Zonzo lando: grazie mille! Baci
@Angela: grazie infinite per essere passata!! Non sapevo fossi tu sabato altrimenti avremmo sicuramente parlato un po'!!
@Elisa: corro a guardare il tuo contest! Grazie per avermelo segnalato!
@Bollibollipentolino: grazie infinite cara! L'alzatina l'ho avuta da Vega.. è bellissima vero? Ne sono innamorata!
@Patrizia: grazie dolcissima Patrizia.. detto da te questo complimento vale doppio! Un bacione
@Sara: sono davvero felicissima di averti conosciuto!! E' stato bellissimo!! Speriamo di incontrarci di nuovo al più presto!!
Ciao Erika! Innanzitutto i miei più sinceri complimenti: ho conosciuto il tuo blog da poco e me ne sono innamorata! Bellissime ricette e le foto.. Senza parole!
RispondiEliminaSo che è un po' datata ma vorrei chiedertelo lo stesso: amo le ciambelle, ne ho già fatte in precedenza, ma sempre con un impasto più "duro", in cui la sacca da pasticcere e lo stampo erano inutili! Di conseguenza quest'ultimo non ce l'ho.. Riesco a farle comunque? durante la cottura rimarranno col buco?? Ti ringrazio!
Ciao Paola!
Eliminati ringrazio moltissimo per i complimenti!
Purtroppo questo tipo di impasto va bene solo per lo stampo per ciambelle, mi dispiace.
Si tratta di un impasto molto morbido, quasi liquido, che resta soffice e spumoso anche dopo la cottura. La teglia è quindi necessaria per conferire la giusta forma.
Un'ottima alternativa per provare questo tipo di impasto possono essere le cupcakes.. e tra l'altro puoi anche utilizzare lo stesso tipo di decorazione ;)
La teglia per ciambella l'avevo trovata in offerta qualche anno fa alla lidl (ogni tanto fanno delle offerte con teglie di ogni forma e genere). La mia non è in silicone, ma credo che in commercio si trovino facilmente anche quest'ultime.
Se hai bisogno di altre informazioni, non esitare a contattarmi!!
A presto
Erika
Ciao! Volevo ringraziarti davvero per la ricetta di queste ciambelline!! Divine!!! Soffici e perfette anche sostituendo il burro con un cucchiao d'olio.. Grazie ancora!
RispondiElimina