L'unica consolazione dei temporali è la meravigliosa opportunità di accendere il forno e preparare qualcosa di delizioso. Quella ricetta che avete scovato di recente e che non vi aspettavate di provare nell'immediato, proprio perchè l'estate sembra sul punto di arrivare (non gridiamolo troppo forte però!). Ieri mattina ho colto la palla al balzo e ho riempito la cucina di un meraviglioso profumo di mandorle e vaniglia! Avete una vaga idea?
Vi sarà certamente capitato, più di una volta nella vostra vita, di fare un salto in pasticceria; ecco, immaginatevi di aprire la porta che vi separa dal quel fantastico mondo goloso che si cela dietro piccole vetrine piene zeppe di dolci di ogni forma e dimensione. Riuscite a sentirne il profumo? La prima cosa che vi salta al naso quando entrate in questo luogo di perdizione. Il profumo che vi permane sui vestiti e nelle narici così a lungo da lasciarvi un senso di benessere difficilmente riproducibile. Ecco, questa è stata la prima sensazione che ho avvertito, non appena le tortine hanno iniziato a sprigionare i loro profumi. Mandorle e vaniglia, delicate, inconfondibili fragranze che hanno rallegrato e sicuramente addolcito una domenica di pioggia un po' noiosa!
Vi sarà certamente capitato, più di una volta nella vostra vita, di fare un salto in pasticceria; ecco, immaginatevi di aprire la porta che vi separa dal quel fantastico mondo goloso che si cela dietro piccole vetrine piene zeppe di dolci di ogni forma e dimensione. Riuscite a sentirne il profumo? La prima cosa che vi salta al naso quando entrate in questo luogo di perdizione. Il profumo che vi permane sui vestiti e nelle narici così a lungo da lasciarvi un senso di benessere difficilmente riproducibile. Ecco, questa è stata la prima sensazione che ho avvertito, non appena le tortine hanno iniziato a sprigionare i loro profumi. Mandorle e vaniglia, delicate, inconfondibili fragranze che hanno rallegrato e sicuramente addolcito una domenica di pioggia un po' noiosa!
Queste sono le quantità perfette per 12 tortine, utilizzando la classica teglia per muffins. Potete anche evitare i pirottini se optate per una buona spennellata di burro fuso! Un'ottima alternativa sono le teglie per mini cakes rettangolari
. In questo caso, a seconda delle dimensioni, otterrete dalle 6 alle 12 mini cakes. Dal momento che questo dolce si presta alla perfezione a diventare un'incredibile buongiorno per la prima colazione, vi consiglio di provare a cuocerlo anche nel classico stampo da plumcakes. Tagliato a fette, servito con confettura e gustato al risveglio è qualcosa di sublime e mantiene alla perfezione tutta la fragranza e la morbidezza! Un'ultima nota riguarda sicuramente l'utilizzo della panna acida che conferisce un gusto unico e una morbidezza fuori dal comune. Se non riuscite proprio a trovarla, potete optare per metà quantità di yogurt bianco, metà quantità di panna fresca e un cucchiaio abbondante di succo di limone. Mescolate e lasciate riposare per circa 30 minuti. Il gioco è fatto!
Ingredienti
250 gr di farina 00
80 gr di farina di mandorle
20 gr circa di mandorle a lamelle
1 bustina di lievito per dolci
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
2 uova
300 ml di panna acida
150 gr di zucchero semolato
1 baccello di vaniglia
3 cucchiai di olio di semi
burro fuso q.b.
Preparazione
In una ciotola setacciate tutti gli ingredienti solidi, quali farina, lievito, bicarbonato e farina di mandorle.
In un'altra ciotola, più capiente, sbattete lievemente le uova con lo zucchero, unite la panna acida e l'olio. Incidete, per il senso della lunghezza, il baccello di vaniglia. Prelevate i semini con la lama di un coltello e uniteli al composto. Unite quindi il contenuto delle due ciotole e mescolate con cura, senza lavorare l'impasto troppo a lungo. Spennellate con poco burro fuso degli stampi antiaderenti per minicakes o muffins e versate il composto riempiendo solo fino a 2/3.
Adagiate sulla superficie una manciata di mandorle a lamelle. Ponete in forno già caldo a 180°C e fate cuocere per circa 20 minuti.