Agosto è quasi giunto alla fine. In realtà stiamo ancora cercando di organizzare qualche fine settimana via, lontano dai pensieri di tutti i giorni per goderci un po' di relax, e speriamo che il tempo sia clemente. Per ora tutto resta, così, sospeso, senza nulla di definito. Magari partiremo per un'altra avventura, come quella che ci ha condotto a zonzo tra le isole del lago Maggiore, oppure chissà ...
In cucina poi aleggia una strana sensazione, un misto di esigenza di piatti più elaborati e una lieve voglia (e bisogno esistenziale) di accendere il forno, anche se solo per pochi istanti. Anche solo per una quiche. Frugo nel mio archivio per proporvi una delle ultime idee realizzate per Lo Scoiattolo. Sì, lo so, ultimamente vi sto un po' assillando, ma ogni occasione è buona per provare un piatto buono, semplice e senza troppe pretese. Così è nata questa quiche con una farcitura che mi ha riportato al mio viaggio in Normandia di qualche anno fa, a Etretat per l'esattezza. Lì, ho assaggiato per la primissima volta un tortino di granchio che mi ha letteralmente lasciato senza parole. Qualcuno (mio marito, per esempio) direbbe "fortunatamente" perchè quel semplice piatto conteneva una quantità allucinante di aglio rosa. Ma solo io ricordo quanto fosse dannatamente buono! Un trito di aglio e prezzemolo arricchiva di profumi la tenera polpa di granchio. Ho così pensato: perchè non abbinarlo ai ravioloni ripieni di polpa di granchio e gamberetti e perchè non creare un croccante guscio di pasta brisée che racchiuda il tutto?
Ne è risultato un piatto strepitoso, perfetto anche da gustare freddo, anzi, se possibile, da "brava" quiche è ancora più buona il giorno seguente ed è, ovviamente, l'ideale per gli ultimi pic-nic in programma per la stagione. Per degli ottimi ravioli di pesce rigorosamente fatti in casa, inoltre, vi consiglio di dare una sbirciatina qui.
Ingredienti:
1
confezione di GP gamberi e polpa di granchio (oppure la ricetta che trovate qui)
Pasta brisée (qui la ricetta)
1
mazzetto di prezzemolo
1-2
spicchi d'aglio
2
uova
200
gr di polpa di granchio
3
cucchiai di panna fresca
sale
Preparazione
Fate
cuocere i ravioli ai gamberi e polpa di granchio in una pentola con 300 ml di
acqua e una noce di burro salando a piacere come indicato sulla
confezione.
Nel
frattempo stendete la pasta brisée e foderate una teglia del
diametro di 20 cm circa. Sbattete le uova con la panna, aggiungete un
pizzico di sale, il prezzemolo e l'aglio tritati finemente e unitevi
la polpa di granchio. Stendete la pasta brisée.
Bucherellate
il fondo con una forchetta. Adagiatevi i ravioli disponendoli in maniera uniforme su tutta la superficie. Versate
quindi il composto di uova e polpa di granchio livellandolo. Guarnite
a piacere con ulteriori ritagli di pasta brisée per decorare la
vostra quiche.
Ponete
quindi in forno già caldo a 200°C per circa 10 minuti o fino a
quando la superficie non risulterà croccante e dorata.
Ti auguro presto di avere quel meritato relax, amica. E che idea originalissima! Complimenti davvero, è raffinata e gustosa come non mai! <3 Un abbraccio e buon fine settimana! <3
RispondiEliminaQuesta quiche ci ha colpito per la sua unicità , mai pensato a nulla del genere, mi sa che prendiamo spunto anche noi, è una delizia!
RispondiEliminaBaciotti e buon fine settimana
Sabrina&Luca
idee sempre originali e invitanti ! complimenti :) e buone mini vacanze! ;)
RispondiEliminaDavvero interessante :-P
RispondiEliminainteresssanteee!!! una quiche con la pasta............da tener presente.........
RispondiEliminaCiao mi sono appena unita al tuo blog!!! è davvero bellissimo! Buon W.E.
RispondiEliminaAnnalisa
♥ ♥ ♥ ♥ ♥
http://provarepercomprare.blogspot.it/
http://dolcicreazionidiannalisa.blogspot.it/
Ehi, che cosa particolare!! Un'idea da tener presente!! :)
RispondiEliminauna quiche con la pasta è un'idea tutt'altro che scontata diciamocelo
RispondiEliminaCavolo che idea! Chi avrebbe mai immaginato dei ravioli nella quiche!
RispondiEliminaFoto bellissime, come sempre
Marco di Una cucina per Chiama