Va da sè che uno si innamora dei lievitati. Accade per caso, anche se, in realtà, la tua pazienza è veramente poca, arriva quell'istante in cui resti incantato davanti alla bravura di alcune persone e ti scappa un "voglio provarci anche io". Perchè le brioches sono una di quelle cose a cui uno non dice mai di no. Quelle che se te le trovi davanti a colazione la tua giornata cambia radicalmente. Quelle che, se ami il burro, diventano la tua più grande ossessione.
E' la terza ricetta che vi propongo nel giro di pochi giorni, e devo ammetterlo che la mia sta diventando una vera e propria mania. Dopo aver comprato il libro di Morena, sono caduta in una sorta di circolo vizioso e, oltre ad essermi segnata, quasi tutte le sue dolci preparazioni da provare, mi sono messa alla ricerca di mille altre ricette.
Se ancora non lo avete acquistato, segnatevi "Soffice soffice. Trecce, ciambelle e dolci lievitati" per scoprire buona parte dei segreti dedicati al mondo dei lievitati. E' uno dei pochissimi libri italiani che trattano l'argomento in maniera impeccabile e ci sono mille idee golosissime per colazioni e merende, ma anche per i dolci più classici!
Questa ricetta proviene ancora da un piccolo avanzo di impasto della famosa treccia. Potevo non prepararci delle soffici brioches per la colazione? magari da farcire con un bel po' di confettura e godersi mentre si sorseggia una bella spremuta d'arancia. Perfette per iniziare la giornata! Siccome poi noi facciamo sempre il pieno di vitamina C in questo periodo dell'anno, ho voluto aromatizzarle anche con una generosa manciata di scorza di arancia. Voi potete aggiungerci limone o persino vaniglia, saranno incredibilmente profumate!
Come per la scorsa volta, trattandosi di una lavorazione molto lunga, è preferibile utilizzare una planetaria (o armarsi di tanta pazienza qualora si optasse per la lavorazione a mano).
Ingredienti
300 gr di farina 00
50 gr di farina Manitoba
8 gr di sale fino
50 gr di zucchero semolato
20 gr di lievito di birra (o 7 gr di lievito disidratato sciolto in 3 cucchiai d'acqua tiepida)
4 uova fredde da frigo
1 tuorlo d'uovo freddo da frigo
220 gr di burro
1 uovo per dorare
1 arancia Bio (non trattata)
granella di zucchero
Preparazione
Ponete nella ciotola la farina, praticate una conca al cento e versateci le uova e il tuorlo. Disponete intorno ad esse sale, zucchero e lievito, formando una sorta di triangolo, in maniera tale che non vengano a contatto l'uno con l'altro. Con un gancio impastatore iniziate a lavorare l'impasto a velocità media per circa 10-15 minuti affinchè risulti liscio ed omogeneo.
Unite quindi il burro, in due o tre tempi, tagliato a pezzetti molto piccoli e continuate a lavorare per altri 10-15 minuti. Aggiungete anche la scorza grattugiata di un'arancia Bio. L'impasto sarà pronto quando inizierà a staccarsi dai bordi e non si incollerà più alle mani. Fate una prova, pizzicatene un pezzetto tra le dita: non dovrà incollarsi, ma scivolare via lasciando un alone di burro sulle vostre mani.
Qualora risultasse appiccicoso, unite uno o due cucchiai di farina e proseguite con la lavorazione fino a quando non avrà ottenuto la giusta consistenza.
Adagiatelo quindi su una teglia foderata con carta forno e lasciatelo riposare per circa 30 minuti, senza coprire. Trasferite poi in una ciotola capiente e leggermente infarinata, formando una palla. Coprite con pellicola trasparente e ponete in frigorifero per la prima lievitazione di circa 24 ore (non di più).
Dovrà raddoppiare di volume.
A questo punto togliete dal frigo e dividete l'impasto in piccole porzioni da circa 50 gr l'una. Stendete ogni pezzo su un piano lievemente infarinato e arrotolatelo su se stesso, infine avvolgete le estremità nella parte inferiore creando una piccola palla.
Cercate con le mani di darle una forma il più possibile rotonda ed omogenea. Questa fase è molto importante per far sì che le brioches risultino esteticamente belle e tutte uguali.
Disponetele man mano su una teglia foderata con carta forno, cercando di mantenerle ben distanti l'una dall'altra, poichè durante la seconda fase di lievitazione dovranno raddoppiare di volume.
Coprite con un canovaccio pulito e lasciate lievitare a temperatura ambiente (22°C) per 1 -1 ora e mezza (o almeno fino a quando non saranno raddoppiate di volume).
Sbattete l'uovo e, non appena saranno ben lievitate, spennellate delicatamente tutta la superficie di ogni brioche. Completate quindi con la granella di zucchero.
Fate quindi cuocere in forno ben caldo a 180°C per circa 12-15 minuti. Fate attenzione che non si coloriscano troppo, un colore caramello dorato sarà perfetto.
I tempi di cottura possono variare anche in base alle dimensioni delle brioches, più sono piccole minori saranno i tempi di cottura.
Sfornate e fate raffreddare leggermente sulla teglia poi trasferite con delicatezza sulla griglia.
Conservatele in un sacchetto per alimenti o contenitore ermetico.
Belle brioches e ti capisco quando parli di vera e propria mania, io sto facendo crescere la mia prima pasta madre e sto a metà strada, mi segno il nome del libro e la tua ricetta, perché ne sto facendo incetta di ricette simili, non vedo l'ora di cominciare ad impastare anche io, sono entusiasta, proprio come scrivi tu.
RispondiEliminaBuona giornata cara,
Vale
Questa sì che è una colazione con i fiocchi :-)
RispondiEliminaTi capisco. Anche per me i lievitati hanno un fascino irresistibile. Perchè mi danno soddisfazione, Le tue brioche sono bellissime e sofficissime, ne assaggerei volentieri una!
RispondiElimina*-* ho gli occhi a cuoricini!!! adoro i lievitati, soprattutto questi tipi brioche!!! La soddisfazione nei lievitati raddoppia perchè quando vedi crescere l'impasto non ci sono eguali!! bravaaaa
RispondiEliminaIo sono ancora nella fase : "ti amo ma ti temo". C'è sempre qualche motivo che mi blocca con i lievitati eppure come dici tu Erika, come si fa a non adorarli, il profumo, la fragranza...una meraviglia, come queste briochine :). Un saluto e buon week end.
RispondiEliminaA parte le brioches che sono invitantissime... ma che foto meravigliose fai!?!? Non sono solo belle, sono "intime"!
RispondiEliminafantastiche,morbide e croccanti fuori da farcire o mangiare così,complimenti mi hai fatto venir voglia di brioche,felice sera
RispondiEliminaIo non ho un gran rapporto con i lievitati....le tue brioche invece sono deliziose!!
RispondiEliminameravigliose... un lungo lavoro ma con un risultato che ripaga di tutta la fatica!
RispondiEliminac omplimenti di cuore per questa magnifica ricetta e foto stupende
RispondiEliminaComplimenti per la ricetta! Una delle prossime sere la proverò e spero tanto di ottenere delle buone brioches profumate.
RispondiEliminaUn abbraccio,Eli