Febbraio inizia per me con una buona dose di influenza. Fortunatamente ho i miei buoni rimedi, stile "quelli della nonna" per cercare di reagire al meglio ai primi sintomi. Una buona vellutata calda rientra sicuramente tra questi. Questi in particolare è a base di topinambur, che ultimamente sto apprezzando moltissimo, e la mia amata curcuma. Questa spezia è davvero portentosa, simile come colore allo zafferano, ha un profumo intenso e moltissime proprietà benefiche che vi lasceranno a bocca aperta. Quindi via di creme, delicate e profumatissime, in questi giorni, per cercare di contrastare i malanni dell'inverno.
Questa ricetta è stata creata in collaborazione con il Raviolificio Lo Scoiattolo, per un progetto davvero entusiasmante dedicato alla verdura di stagione. Ne sono nate quattro diverse creme, ognuna abbinata ad uno dei loro gustosi prodotti, che mi hanno fatto letteralmente innamorare. Sono tutte piuttosto semplici e veloci da realizzare, perfette per chi, come me, vista febbre e malesseri vari, riesce giusto a tirar fuori la pentola a pressione (oppure dare chiare istruzioni al marito!).
Questa vellutata è stata accoppiata alle perline al Parmigiano ed è perfetta per 4 persone.
Ora vi lascio al volo la ricetta della mia calda e avvolgente crema ai topinambur e curcuma e tento di raggiungere nuovamente il piumone! Ci aggiorniamo nei prossimi giorni!
Ingredienti
5 topinambur
2 patate piccole
3 cucchiaini di curcuma in polvere
1 spicchio di aglio
porro q.b.
Brodo di pollo
sale q.b.
Prezzemolo tritato
Prezzemolo tritato
Preparazione
Pelate e lavate i topinambur.
Tagliateli quindi a pezzetti. Procedete nello stesso modo per le
patate.
Questa crema può essere facilmente
preparata in pentola a pressione in 8 minuti a partire dal fischio.
In una pentola versate due cucchiai di
olio evo, aggiungete l'aglio e qualche fettina di porro. Lasciate
soffriggere brevemente e unite le verdure, mescolando bene affinchè
si insaporiscano. Unite quindi la curcuma e coprite con il brodo.
Lasciate cuocere per circa 20 minuti o almeno fino a quando le
verdure non saranno ben tenere. Più piccoli saranno i pezzetti,
minori saranno i tempi di cottura. Frullate il tutto, eliminando
l'aglio. Aggiustate di sale, se necessario. Completate con un filo
d'olio e del prezzemolo tritato fresco. Unite infine le perline al Parmigiano, già cotte in abbondante acqua salata portata a bollore.