Indovinate un po' chi si è preso una bella influenza proprio la settimana prima di Natale?! Avevo in programma pagine e pagine ricche di ricette sfiziose e invece mi sono ritrovata con il naso più rosso di una renna di Babbo Natale! La fortuna ha poi voluto che, ovviamente, in questa gioiosa settimana io avessi da consegnare mille e mille lavori, tutti estremamente urgenti. Quindi sono qui, in piedi, a cercare di fotografare qualche bella ricetta natalizia anche per il blog. Oggi ci dedichiamo ad una delle ricette natalizie per eccellenza: il torrone! Quello morbido, però, con tutto il profumo e la croccantezza della frutta secca.
Se dovessi scegliere uno solo tra tutti i dolci di Natale, la mia scelta cadrebbe indiscutibilmente sul torrone. E' una di quelle cose a cui proprio non so resistere, specie se ricoperto di cioccolato. Questa ricetta è facilissima da realizzare, ma vi consiglio di armarvi di qualche piccolo strumento indispensabile per la sua perfetta riuscita!
Innanzitutto avrete assolutamente bisogno di un termometro per alimenti, meglio due, per poter tenere sotto controllo la giusta temperatura di miele e zucchero. Solo così potrete avere un torrone davvero perfetto. La precisione è fondamentale per questa realizzazione.
Altro ingrediente indispensabile sono le ostie, per fare in modo che il torrone asciughi perfettamente e possa essere manovrato senza problemi. Alcuni consigliano, per ovviare alla mancanza delle ostie, l'utilizzo di carta forno cosparsa di uno strato di zucchero a velo. Questa opzione può andare bene per chi volesse ricoprire il torrone con granella varia o cioccolato fuso, per renderlo goloso e originale.
E' utilissima anche una teglia rettangolare o quadrata (20x20 cm circa), meglio se con fondo apribile. In alternativa potete utilizzare una teglia tonda, ma dovrete accontentarvi di avere delle semplici, seppur alternative, fette di torrone. Io trovo comunque che sia un'idea carina e insolita di presentare il vostro torrone.
Per quanto riguarda la scelta della frutta secca sbizzarritevi, lasciatevi ispirare dalle vostre preferenze e dal vostro gusto personale. Io ho puntato sui grandi classici, come mandorle, noci, nocciole e pistacchi, ma non vedo l'ora di sperimentare nuove combinazioni.
Per circa 4 torroni (da 20 cm circa)
Ingredienti
200 gr di nocciole
70 gr di mandorle già pelate
100 gr di pistacchi non salati sgusciati
100 gr di noci
200 gr di zucchero semolato
50 ml di acqua
100 gr di miele millefiori (o acacia, comunque con sapore non troppo intenso)
2 albumi (70 gr)
scorza 1/2 limone
fogli di ostia (almeno 2)
70 gr di mandorle già pelate
100 gr di pistacchi non salati sgusciati
100 gr di noci
200 gr di zucchero semolato
50 ml di acqua
100 gr di miele millefiori (o acacia, comunque con sapore non troppo intenso)
2 albumi (70 gr)
scorza 1/2 limone
fogli di ostia (almeno 2)
Preparazione
Montate gli albumi a neve ben ferma.
Fate tostare la frutta secca in forno per circa 10 minuti a 100°C.
In un pentolino fate scaldare il miele e portate alla temperatura di 140°C. In un altro pentolino fate scaldare l'acqua con lo zucchero e portate il tutto alla temperatura di 130°C esatti.
Unite zucchero e miele ben caldi agli albumi continuando a montare con le fruste.
Aggiungete quindi la frutta secca, meglio se ancora calda da forno in modo da non variare la temperatura. Mescolate quindi con un cucchiaio o una spatola per rendere il tutto ben omogeneo. A piacere potete aggiungere scorza di limone, o di arancia. E' un'operazione facoltativa che non compromette la riuscita del torrone, ma regala una nota aromatica intensa.
Foderate uno stampo, meglio se quadrato o rettangolare, con carta forno. Adagiatevi l'ostia e versate il torrone su di essa. Livellate bene con una spatola. Completate con un altro foglio di ostia e lasciate raffreddare bene prima di tagliarlo.
Per tagliare più facilmente il torrone vi consiglio di utilizzare un coltello affilato, inumidito con acqua fredda.
Qualora vogliate ricoprirlo con cioccolato tralasciate la parte in cui ricoprite il torrone con il secondo foglio di ostia. Procedete quindi con cioccolato fuso, meglio se temperato per renderlo più lucido.