I Krantz, o treccine di sfoglia e brioche, sono l'idea perfetta per una dolce e golosa colazione. Una valida alternativa al croissant o ad una soffice brioche. La particolarità di questo dolce infatti sta nell'alternarsi di due squisiti impasti: brioche e pasta sfoglia. Il tutto è arricchito da un velo di confettura di albicocca in ogni strato.
La ricetta originale austriaca dei krantz prevede solitamente anche dell'uvetta all'interno della farcitura. Io ho preferito ometterla per una questione di gusto personale, ma i krantz si prestano a molteplici varianti, tutte ugualmente squisite. Potete arricchirli con una crema frangipane, una spalmabile al cioccolato o anche con pezzetti di scorza di arancia e gocce di cioccolato fondente. Insomma potete arricchirle a piacere e gustare ogni volta una brioche diversa dalla consistenza unica e inconfondibile.
Per comodità vi ho segnalato nella ricetta l'utilizzo di una pasta sfoglia già pronta. Questo per rendere più agevole il lavoro e per chi non ha voglia/tempo di mettersi a preparare la pasta sfoglia fatta in casa. Qui trovate comunque la mia ricetta che potete seguire a piacere per la realizzazione di questo dolce. In alternativa optate per una pasta sfoglia confezionata di ottima qualità , in formato rettangolare e nella quantità richiesta per agevolare tutto il procedimento. Scoprirete quanto è semplice realizzare una nuova brioche fragrante, sfiziosa e profumatissima per la colazione o la merenda di tutti i giorni.
Come sempre vi consiglio di conservare le brioche in un sacchetto per alimenti ben sigillato (o in alternativa in un contenitore ermetico) per 3-4 giorni. Per ottenere nuovamente l'effetto di brioche appena sfornata ponete in forno a bassa temperatura per pochi minuti, oppure fatele scaldare brevemente nel microonde con il programma scongelamento.
Per circa 12 krantz
Ingredienti
Per la pasta brioche:
130 g di farina Manitoba
130 g di farina 00
10 g di lievito di birra
1 uovo medio
100 ml di latte intero
60 g di burro morbido
60 g di zucchero semolato
1 pizzico di sale
Per comporre i Krantz:
230 g di pasta sfoglia rettangolare già stesa
confettura di albicocche
latte extra per dorare
granella di zucchero (facoltativo)
130 g di farina Manitoba
130 g di farina 00
10 g di lievito di birra
1 uovo medio
100 ml di latte intero
60 g di burro morbido
60 g di zucchero semolato
1 pizzico di sale
Per comporre i Krantz:
230 g di pasta sfoglia rettangolare già stesa
confettura di albicocche
latte extra per dorare
granella di zucchero (facoltativo)
Preparazione
Sbriciolate il lievito nel latte tiepido (circa 27°C) e lasciate agire per una decina di minuti
Nella ciotola di una planetaria unite la farina manitoba, la farina 00 e lo zucchero.
Mescolate brevemente e unite il mix di latte e lievito.
Potete effettuare questa lavorazione anche a mano, su un piano di lavoro o in una ciotola ampia, ma il processo sarà più lungo e occorrerà una buona dose di energia per ottenere un buon impasto.
Qualora optiate per la planetaria utilizzate un gancio impastatore e iniziate a lavorare il composto. Aggiungete quindi l'uovo leggermente sbattuto e il sale. Unite infine poco burro morbido per volta, mescolando bene dopo ogni aggiunta, affinchè sia perfettamente incorporato.
Lavorate il tutto a velocità medio/alta per almeno 10 minuti.
L'impasto risulterà appiccicoso, ma con la lavorazione acquisterà una buona elasticità e compattezza. Dovrete ottenere un impasto perfettamente liscio ed omogeneo, leggermente burroso, che si staccherà perfettamente dai bordi della planetaria..
Formate una palla e ponetela in una ciotola capiente per la prima lievitazione, che durerà circa 2 ore. L'impasto dovrà triplicare di volume.
Coprite con un canovaccio e lasciate lievitare in un luogo tiepido e al riparo da correnti d'aria oppure nel forno spento con luce accesa.
Terminata la prima lievitazione, infarinate leggermente un piano di lavoro e stendete l'impasto fino ad ottenere un rettangolo della stessa dimensione della pasta sfoglia, spesso circa 4 mm.
Distribuite sulla superficie della brioche un velo di confettura. Adagiatevi quindi la pasta sfoglia.
Dividete il rettangolo ottenuto a metà per il senso della lunghezza.
Spennellate ancora con un velo di confettura solo su una delle metà e riponete l'altra metà sulla farcitura.
In questo modo dovrete ottenere i seguenti strati in ordine: brioche, sfoglia, brioche, sfoglia.
E' fondamentale mantenere questo ordine per ottenere il corretto risultato.
A questo punto ritagliare delle strisce larghe circa 3 cm. Qualora questa operazione risulti difficoltosa riponete il blocco in frigorifero per circa 20-30 minuti.
Attorcigliate ogni striscia su se stessa e disponetele man mano su una o più teglie foderate con carta forno distanziandole bene.
Coprite con un telo e fate lievitare per circa 1 ora.
Spennellate la superficie di ogni treccia con poco latte e decorate a piacere con granella di zucchero.
Fate cuocere in forno statico preriscaldato a 180°C per 15-18 minuti o almeno fino a completa doratura. I tempi di cottura possono variare in base alle dimensioni delle brioche.
Nella ciotola di una planetaria unite la farina manitoba, la farina 00 e lo zucchero.
Mescolate brevemente e unite il mix di latte e lievito.
Potete effettuare questa lavorazione anche a mano, su un piano di lavoro o in una ciotola ampia, ma il processo sarà più lungo e occorrerà una buona dose di energia per ottenere un buon impasto.
Qualora optiate per la planetaria utilizzate un gancio impastatore e iniziate a lavorare il composto. Aggiungete quindi l'uovo leggermente sbattuto e il sale. Unite infine poco burro morbido per volta, mescolando bene dopo ogni aggiunta, affinchè sia perfettamente incorporato.
Lavorate il tutto a velocità medio/alta per almeno 10 minuti.
L'impasto risulterà appiccicoso, ma con la lavorazione acquisterà una buona elasticità e compattezza. Dovrete ottenere un impasto perfettamente liscio ed omogeneo, leggermente burroso, che si staccherà perfettamente dai bordi della planetaria..
Formate una palla e ponetela in una ciotola capiente per la prima lievitazione, che durerà circa 2 ore. L'impasto dovrà triplicare di volume.
Coprite con un canovaccio e lasciate lievitare in un luogo tiepido e al riparo da correnti d'aria oppure nel forno spento con luce accesa.
Terminata la prima lievitazione, infarinate leggermente un piano di lavoro e stendete l'impasto fino ad ottenere un rettangolo della stessa dimensione della pasta sfoglia, spesso circa 4 mm.
Distribuite sulla superficie della brioche un velo di confettura. Adagiatevi quindi la pasta sfoglia.
Dividete il rettangolo ottenuto a metà per il senso della lunghezza.
Spennellate ancora con un velo di confettura solo su una delle metà e riponete l'altra metà sulla farcitura.
In questo modo dovrete ottenere i seguenti strati in ordine: brioche, sfoglia, brioche, sfoglia.
E' fondamentale mantenere questo ordine per ottenere il corretto risultato.
A questo punto ritagliare delle strisce larghe circa 3 cm. Qualora questa operazione risulti difficoltosa riponete il blocco in frigorifero per circa 20-30 minuti.
Attorcigliate ogni striscia su se stessa e disponetele man mano su una o più teglie foderate con carta forno distanziandole bene.
Coprite con un telo e fate lievitare per circa 1 ora.
Spennellate la superficie di ogni treccia con poco latte e decorate a piacere con granella di zucchero.
Fate cuocere in forno statico preriscaldato a 180°C per 15-18 minuti o almeno fino a completa doratura. I tempi di cottura possono variare in base alle dimensioni delle brioche.
.....sono semplicemente meravigliose, è una vita che voglio farle!!! <3
RispondiEliminaSono una goduria.. soprattutto a colazione ;)
EliminaLi adoro, li ho mangiati a Vienna. Sono deliziosi ma li ho fatti solo una volta perchè effettivamente ci vuole un bel po' di lavoro, tra sfoglia e pasta brioche. Questi sono una vera coccola
RispondiEliminaVero, la preparazione è un po' lunga. C'è di buono che la pasta sfoglia si può preparare in anticipo e conservare in freezer così riduci un po' i tempi di preparazione. Ti dirò sono venute bene anche con la pasta sfoglia del supermercato... anche se ovviamente la differenza si sente ;)
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